L’esperienza del lutto in terapia. Destrutturazione e riorganizzazione del sistema famigliare.
Quando un paziente viene in terapia, con la richiesta di lavorare sull’elaborazione del lutto, porta all’attenzione del terapeuta una domanda specifica e molto complessa.
La perdita può manifestarsi in tante forme ed in altrettanti sintomi o comportamenti più o meno disadattivi.
L’esperienza del lutto porta una profonda sofferenza, e chi la sperimenta è costretto a fare i conti con i propri vissuti.
E’ necessario ricordare che: se da un lato, il lutto, viene vissuto come “esperienza individuale e del tutto personale”, dall’altro è anche un’esperienza “allargata” perché colpisce l’intero sistema famigliare, e non solo.
Qualunque sistema famigliare, faccia esperienza del lutto, andrà incontro ad una naturale e fisiologica fase di destrutturazione e ristrutturazione che si protrarrà, finché non si sarà raggiunta la migliore forma di riorganizzazione possibile.
E’ necessario quindi che il terapeuta, in un lavoro di co-costruzione con il paziente, la coppia o la famiglia che ne fanno richiesta, tenti di chiarire, se la base del bisogno, che sottende la richiesta iniziale di lavorare sull’elaborazione del lutto sia: l’assenza o la mancanza.
Lavorare sull’assenza, implica concentrarsi sulla mancata esperienza della relazione.
Lavorare sulla mancanza, implica concentrarsi sulla perdita di un’esperienza relazionale significativa precedentemente fatta.
Roma, 14.10.2023

Dott.ssa Francesca Galletti
Sono la Dottoressa Francesca Galletti, Psicologa e Psicoterapeuta Familiare.
Nella mia attività di psicologa svolgo un servizio di consulenza psicologica e psicoterapia per adulti, coppie e famiglie.